E speriamo, speriamo che non mi veda il capitano perche' son partito clandestino su questa nave E speriamo, speriamo che non lo venga a sapere perche' sono un sognatore e lui proprio non mi puo' vedere Non lo considera un bel mestiere, non mi considera un passeggero regolare Di quelli che hanno il lasciapassare per la porta principale Io non sono come gli altri, io no che non lo posso fare
E allora se si vuole continuare a navigare bisogna farlo di nascosto anche se hai un mondo da dare Che vive nel tuo cuore, che vive lontano dal grande rumore Che fa quella gente che sta sul ponte e insegue, da sempre, il grande miraggio del niente
Io preferisco restare qui sotto e viver cosi' questa vita mia Certo si rischia ma e' piu' dignitoso che cedere al fascino vuoto dellíipocrisia Voglio poi dire che il tempo mi avra' fatto abituare Ma io non trovo nemmeno brutta la stiva buia di questa nave Spero comunque che il capitano non mi venga mai a cercare Perche' si sa che i clandestini, poi, li buttano nel mare Dove c'e' pronto il pescecane che approfitta della situazione Mette una croce sui tuoi giorni e la sua coscienza non fa obiezione.
E speriamo speriamo che non venga il capitano a rubare questa notte dai miei sogni Quella stella cosi' bella che míillumina la via dolce sposa del mio tempo Dolce signora utopiaTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.