E mi prende la poesia della tua assenza, cara mia. L’aquilone dei miei sogni ha rotto il filo, non vuol più morir d’amore.
Come un idolo pagano, le tue scarpe variopinte sono qui nella mia mano, io lo sento, tu non puoi esser lontana da me.
Io volevo avere un figlio da te e ogni sera io ti amavo. Mi dicevi: “stavi attento, io non voglio”, invece io sì, ti voglio sempre con me, sempre con me.
Ah, l’amore! Conosco questo gioco, l’amore. Io sono stato il primo a morire, non parlarmi di me. Cosa dire, cosa dire non saprei: io, lei, noi!
Di una guerra d’amore se ne andava su e giù e giù e su.
Ah, l’amore! Conosco questo gioco, l’amore. Io, lei, noi!
Un triangolo strano, lei sta con la sua mano e ballavamo su e giù e giù e su.
Ah, l’amore! Conosco questo gioco, l’amore. Io sono stato il primo a morire, conosco questo gioco, l’amore.
Ah, l’amore! Conosco questo gioco, l’amore.
Ah, l’amore! Conosco questo gioco, l’amore.
Ah, l’amore! Conosco questo gioco, l’amore.
E mi prende la poesia della tua assenza, cara mia. L’aquilone dei miei sogni stranamente torna giù.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.