Quel guardo il cavaliere in mezzo al cor trafisse, piegò i lginocchio e disse: son vostro cavalier.
E tanto era in quel guardo sapor di paradiso, che il cavalier Riccardo, tutto d'amor conquiso, giurò che ad altra mai, non volgeria il pensier. Ah, ah!
So anch'io la virtu magica d'un guardo a tempo e loco, so anch'io come si bruciano i cori a lento foco, d'un breve sorrisetto conosco anch'io l'effetto, di menzognera lagrima, d'un subito languor, conosco i mille modi dell'amorose frodi, i vezzi e l'arti facili per adescare un cor. Ho testa bizzarra, son pronta vivace, brillare mi piace scherzar: se monto in furore di rado sto al segno, ma in riso lo sdegno fo presto a cangiar, ho testa bizzarra, ma core eccellente, ah!Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.