Che ne sai tu di quando volevo sprofondare che ne sanno i miei amici delle notti presi a male che ne sanno i miei vicini delle grida contro il muro quando accanto hai nessuno, chiudi gli occhi e vaffanculo
C'ho fame di casini e non mi sazio con chiunque la vita è una puttana e in due secondi arriva al dunque ho sempre dato tanto e in tasca mai avuto niente tranne il mio dolore che non mostrerò alla gente resta lì, tra le chiavi e le speranze
Tra le cose che non dico e i tatuaggi sulla pelle
Nelle sere nere illuminate solo dalle stelle incastrate nei rimorsi di una stupida ventenne io ci penso e quasi mi scoppia la testa nonostante il tempo passi, Giulia è sempre la stessa ci penso e ci ripenso mentre passano le ore mi rigiro dentro al letto, questa notte è una prigione
Bevo un sorso a canna dalla bottiglia ogni giorno in paranoia, sempre con la stessa fissa non mangiare, non toccare il cibo quello è deleterio in vista tagli sui polsi è successo per davvero che ne sai tu di quando volevo sprofondare che ne sanno i miei amici delle notti presi a male che ne sanno i miei vicini delle grida contro il muro quando accanto hai nessuno, chiudi gli occhi e vaffanculo
Nella vita che attanaglia, taglia i pezzi e cuce nei rapporti chiusi in fretta con niente di personale
delle corse in auto folli verso mete sconosciute per mesi chiusa in casa in compagnia del mio computer non mi va di uscire e dire ok va tutto bene accetto le mie pene ci convivo e mi conviene tanto il mostro non lo uccidi fingendoti felice
Devi prenderlo per mano come l'abisso fece con Nice scrivo flussi di coscienza per placare il mio tormento tu che ascolti disgustato, non ti vedo e non ti sento ho bisogno di parlare di un tormento personale che tartassa i miei giorni e non mi lascia respirare nelle mura della stanza c'è il spettro che mi parla il volto dei miei occhi mentre scorrono i rintocchi
Nella testa metto al rogo ogni singolo pensiero il sangue prende fuoco come D'Arco al medioevo che ne sai tu di quando volevo sprofondare che ne sanno i miei amici delle notti presi a male che ne sanno i miei vicini delle grida contro il muro quando accanto hai nessuno, chiudi gli occhi e vaffanculoTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.