Il mio primo amore non era niente Ed il secondo è stato peggio ancora Forse nemmeno valeva la pena Di dedicargli neppure un’ora Su quella macchina coi vetri appannati Su quei sedili ribaltati Con quell’inverno appeso ai finestrini Fare l’amore con addosso i calzini Il mio primo amore era inconcludente Ed il secondo è stato un passo indietro Le stesse scene la stessa storia Lo stesso gelo aggrappato al vetro Che se d’estate si bruciano i giorni E sulla cenere si soffia d’inverno Ad aspettare che il caldo torni Che tutto sembri un po’ meno eterno Il mio primo amore non eri tu Ma dove diavolo ti eri cacciata In quali errori di gioventù Su quale pagina stropicciata Che per qualunque dimenticanza Mi faccio un nodo nel fazzoletto E poi nel buio di questa stanza Resto annodato da solo nel letto Finchè amore non è Finchè amore non è Finchè amore e dolore non è
Il mio primo sogno era più innocente E anche il più duro da portare avanti Proprio perché era così esigente Non l’ho trattato certo coi guanti L’ho messo in fila insieme ad altri Ad aspettare arrivasse il momento E pretendevo che fosse felice E lui fingeva per farmi contento Il mio primo sogno sta ancora qui Da qualche parte in un ripostiglio Non c’è più tempo per dirgli di si E lo cancello in uno sbadiglio Sarebbe bello aprire la porta Come per fare rientrare il gatto E ritrovarlo che aspetta lì E riscoprire ch’è ancora intatto Quel primo sogno che non c’è più C’è solo “salve” sullo zerbino Che certi errori a pensarci su Non sono scelta solo destino Ma poi col tempo si perde il conto E arriva un numero davanti agli zeri Come un sogno quel sogno è così Uguale all’ultimo che ho fatto ieri Finchè amore non è, finchè amore non è Finchè amore o dolore Finchè amore nel cuore non èTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.