È forse possibile scordare Pur di offrire uno spettacolo migliore Di un respiro che diluisce il cuore?
Un rumore di bocca bruciata da vomitare Su anime senza fortuna Da barattare come puttane Di poco valore
Io, corpo in pena e maschera di cera Costretta, strisciante a giurare di vedere Un colore che ai miei occhi non c'è
È grande il mare di male Da navigare con la rotta di chi sta giù È di terra il mare di male Da camminare con il passo di chi sta giù
A volte mi chiedo che ne sarà della paura Di navigare e naufragare in un cielo Che non ha mai vento e pioggia da esaurire Senza peccati da riferire a chi di dovere Senza verità inseminate da contemplare In cui cadere dentro e scomparire
È grande il mare di male Da navigare con la rotta di chi sta giù È di terra il mare di male Da camminare con il passo di chi sta giù
E più nessuno a cui cercare di offrire Uno spettacolo migliore Del mio ritratto a figura intera Ormai fuori dalle inquadrature Sfinita Divaricata Dannata Sgomenta Indifesa Non più donna Non più madre Non più viva
Io, corpo in pena e maschera di cera Costretta, strisciante a giurare di vedere Un colore che ai miei occhi non c'è
È grande il mare di male Da navigare con la rotta di chi sta giù È di terra il mare di male Da camminare con il passo di chi sta giùTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.