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Magari con la stessa timidezza

con le stesse parole

chiamandola amore

sarai sfiorato da qualche incertezza

vorrai dirle qualcosa

ma non saprai come



C’è il suo nome nei tuoi quaderni

e tu con la sigaretta sempre tra le dita

ma lei non riuscirà

ad abituarsi alla tua vita



Ma tanto non vinci mai niente

come in un sogno

continui a fuggire

solo chi ama

tra le luci e la gente

soffre abbastanza per poterti capire



È difficile scrivere la speranza

se c’è la rabbia che non ti lascia pensare

e vuoi ricominciare

e non sai più dove andare



Quante emozioni avremo dimenticato

pomeriggi in un cinema

o nel rancore

quante volte ci avranno imbrogliato

offrendoci sorrisi come

fossero amore



Quante volte mi avrai domandato

adesso che cosa sarà di me

quando io inventerò silenzi

forse riderò di te

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