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Quattro meno venti stasera

dal muro una donna è solo una foto

Le tue camice sulla porta

e le canzoni sante di una volta



L’orologio che va sempre male

e i tuoi occhiali da cambiare

e io penso com’eravamo un anno fa

Un po’ tristi ma stavamo bene

giocavamo col domani insieme

tu non fumavi ancora

e sui muri scrivevamo libertà



Le sigarette nel cristallo

da “Oggi si muore” qualcosa è cambiato

Ci sorprende sempre la ragione

ma adesso l’amore lo chiamiamo per nome



Però ci ritroviamo in questa stanza

per vincere la speranza

e ci diciamo che con la vita non siamo ancora pari

Però il nostro modo di sbagliare

è rimasto sempre uguale

e il nostro mondo da cambiare

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