Agatì, che occhi grandi hai! La candela al naso sparirà quando crescerai.
Agatì, l'ultima di sei, scugnizzi che da soli, a pane e sole vengon su, cavoli sei tu!
Oh Agatì, Agatì, Agatì, Agatì.
Uè signurì, cento lire, uè signurì.
Troppo per aprire lo sportello di un taxi, poco per star qui.
Oh Agatì, ti rivedrò sul divano triste di un pianobar oppure che rivesti una bambina bruna che io scambierò per te.
Oh Agatì, Agatì, Agatì, Agatì.
Piccola Agatì, dolce Agatì, triste Agatì, dove sei? Nel telegiornale delle sei.
Un'altra immagine di Napoli, quel pino forse eri tu, qualcuno l'ha tagliato per un condominio in più, io che ci faccio qui?
Oh Agatì, Agatì, Agatì, Agatì. Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa. |