A te che usi il mio stesso dentifricio E dormi solo a notte fonda come me Proprio a te, a te io dico Di cominciare a urlare Sono stanca di parlare A voce bassa e a camminare in punta di piedi e di mani E forse domani, ti piacerò di più E ti ho visto chiedere scusa A chi ti sorpassa da destra Mangia il tuo cioccolato Fuma dalla tua finestra E lo so che non trovi il coraggio Di cantarmene in faccia quattro Tra i capelli un po' di insicurezza Te la porti dietro da qualche anno E come hai fatto, come hai fatto? A svegliarti tutte le mattine Con la faccia del giorno prima Sui denti un po' di caffeina E come hai fatto, come hai fatto? Ogni giorno un vestito diverso E chissà come non l'ho mai scoperto Chissà come non l'hai mai scoperto Allora sei diverso Allora sei diverso A te che parli sempre troppo o troppo poco E non sai riordinare casa tua A te che non muovi mai un dito e ti penti O mio dio, accidenti Non volevo deriderti E ti ho visto bere tre ginseng Nell'arco di mezz'ora Abbassare gli occhi Mentre parli di poesia Ricominciare a respirare Solo quando siamo soli Mi cadono le braccia Aiutami se puoi Ma come hai fatto, come hai fatto? A svegliarti tutte le mattine Con la noia del giorno prima Tra i denti una mentina E come hai fatto, come hai fatto? Ogni giorno un cuore nuovo nel petto E chissà come non l'ho mai scoperto Chissà come non l'hai mai scoperto Allora sei diverso Allora sei diverso da me Allora sei diverso Allora sei diverso da me Allora sei diverso Sì, forse sei diverso da me Ma allora sei diverso Sì, forse sei diverso da me Ma come hai fatto, come hai fatto? A svegliarti tutte le mattine Con la faccia del giorno prima Sui denti un po' di caffeina E come hai fatto, come hai fatto? Ogni giorno un vestito diverso E chissà come non l'ho mai scoperto Chissà come non l'hai mai scoperto Allora sei diverso Allora sei diversoTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.