Non fa rumore questo treno, mentre arriva ad Amsterdam È profumata di futuro la stazione di Amsterdam Oggi è il giorno esatto io rivedo te.
Adesso butto i miei pensieri nei canali di Amsterdam Per diventare un cittadino speciale di Amsterdam Lei ha gli occhi, i capelli, la bocca di una di Amsterdam Lei che oggi mi aspetta nel posto più bello di Amsterdam Dentro Amsterdam, nel cuore di Amsterdam Tenera, tenera Amsterdam.
C’è più spazio, più voglia, più azzurro nel cielo di Amsterdam Una piazza, un palazzo, una torre nel centro di Amsterdam C’è lei ad aspettare, le braccia mi aprirà Per dirmi: “benvenuto, amore, in questa mia città” Me l’ha promesso, con le guance rosse, di trovarsi là In che strana lingua lei mi parlerà, che voce indosserà Quando parlerà di noi, di qualche mese fa.
E pensa il tempo come passa per le strade di Amsterdam Son già tre ore di ritardo all’orologio di Amsterdam Sto imparando a memoria le scritte che vedo per Amsterdam Non arriva, ho paura, che faccio? Non sono di Amsterdam Di questa Amsterdam, troppo grande Amsterdam Vuota, vuota, vuota Amsterdam.
Non aspetto, non posso aspettare, la cerco per Amsterdam Nelle strade, nei posti che lei raccontava di Amsterdam Infatti è proprio lei, che cosa sta facendo? Chi è quell’altro là? Dove la sta portando? Non è un amico quello, guarda un po’ che baci che le dà Sta crollando il mondo, che silenzio fa Ma pensa che follia, eravamo disposti a giurarci l’eternità.
E scappa, scappa, scappa, scappa, scappa, scappa via da Amsterdam Qualcuno tolga i miei bagagli, via dal suolo di Amsterdam Cancellata, sparita, non c’è, non esiste più Amsterdam Sono morti tre secoli fa i cittadini di Amsterdam Fredda Amsterdam, è un deserto Amsterdam Via, via, via da Amsterdam.
Non l’avessi mai preso quel treno impaziente per Amsterdam Sono tutte truccate le foto che fanno di Amsterdam.
E scappo via di qua, il treno fa rumore E scappo via di qua, era sbagliato questo amore Voglio cambiare facce, strade, clima, targhe di città Non importa dove scappo, via di qua e non mi fermerò Finché un foglio del mio passaporto lo permetterà Amsterdam, via da Amsterdam, è un deserto Amsterdam Via, via, via.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.