Mi vien da ridere se penso a me in doppio petto col gilet coi fiori in mano da mandare ad una in più da conquistare. Spregiudicato progressista avventuriero militante giorno per giorno m'inventavo sempre qualcosa d'eccitante. E quante bambole che ho avuto che non mi tengo neanche il conto non sono stato certo un santo e qualche volta ho pure pianto. Mi vien da ridere se penso che guardavo tutte e non vedevo te quando ho capito quasi tutto mi son trovato poi all'asciutto. Tu, una storia di più ora ce l'ho più con me stesso avrei accettato un compromesso. Tu, una storia di più sei scontata sei banale, ma senza te sto male. Mi vien da ridere se penso a te vestita in bianco col bouquet con l'altro uomo sull'altare già pensi a chi te lo fa fare. Controcorrente femminista corteggiatissima e viziata giorno per giorno tu inventavi una passione una sbandata. Noi, una storia di più ma non abbiamo fatto centro e ci rimane un sogno dentro. Noi, una storia di più due scontati, due banali che han volato senza ali. Noi, una storia di più ma non abbiamo fatto centro e ci rimane un sogno dentro. Noi, una storia di più due scontati, due banali che han volato senza aliTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.