Alla fine di Settembre carico di umidità, io mi abbandono ai miei pensieri, né pentimenti o verità... Il cervello si fonde alle tue menzogne mi indigno per la tua violenza, e reclamo l'oblio, un po' di pietà...
Settembre mi ascolta piovoso e instabile. Aspetto ancora il mio momento, che presto verrà: un luogo nel mondo, giusto per ingannare, la freccia che mi ucciderà. Mio capitano andiamo avanti.
L'ardore dei miei sensi eternamente ritorna, con severo disordine. La febbre per le membra. La voluttà finale della verità o di un colpo di pistola?
Alla fine di Settembre carico di umidità, mi lascio andare al mio destino, senza rimorsi, in libertà. Il mio io si riprende la sua monotonia.
La luce si illumina in fondo ai viali. Aspetto ancora il mio momento aspettando l'inverno.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.