L'Europa Cristiana aveva già abbandonato al suo destino la vecchia capitale da anni in rovina. Solo Giovanni Giustinani Longo, genovese capitano di ventura insieme a 700 mercenari, raggiunse Constantinopoli per unirsi agli alleati assediati. Con meno di 5000 soldati contro i 120.000 musulmani parve subito un'impresa.
Unica risorsa positiva era l'equipaggiamento e le abilità belliche degli italiani, oltre alle mura, che sino all'avvento di Mehmet erano risultate inespugnabili.
Giustiniani, il miglior condottiero della città, prese da subito il comando supremo della difesa di Constantinopolis.
Dispose le poche truppe a sua disposizione sul fronte ed aspettò le mosse dei turchi. L'attacco era imminente...Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.