Ho paura della morte Io non la conosco, io non l'ho mai vista in faccia Ho paura dei mostri, loro sono cattivi E si muovono al buio nella mia cameretta Quando spengo la luce Io non li ho mai visti in faccia e forse non esistono Non esistono, non esistono, non esistono Forse non esisto, non mi sono mai visto E non lo capirò mai, non lo capirò mai Non lo capirò mai, non lo capirò Mai E la lumaca non sa se credere al di là Del proprio guscio E il computer non sa se credere nell'uomo In fondo gli occhi non ha per vederlo Ha tutte le risposte A tutte le domande Che non ha mai formulato Convinto che sia suo il cervello che ha usato Si sente già il centro esatto del creato E non lo capirà mai, non lo capirà mai Non lo capirà mai, non lo capirà E quando guarda giù ha paura di cadere Perché non sa vedere oltre Come me, ha paura della sorte Così si affida alla ragione in cerca di una soluzione Da non sapere se creder nell'uomo Adesso pensa di essere un uomo Che non sapevo se creder nell'io Adesso penso di essere Dio Dio che paura Ma chi l'avrebbe detto Che questa creatura avesse coscienza di sé E fame di conoscenza anche se non lo capirà mai Non lo capirà mai, non lo capirà mai, non lo capirà E tu che ti senti un cerchio perfetto in un piano infinito Sali le scale per scoprire cosa c'è lassù Ma non ti stai muovendo Stai cambiando solo piano piano Tu non stai cercando Stai cambiando solo piano piano E guardi giù Giù Cerchi dappertutto ma non la vedi la sfera Cerchi dappertutto ma non la vedi la sfera Cerchi dappertutto ma non la vedi la sfera Cerchi dappertutto ma non lo capirai mai Non lo capirai mai, non lo capirai mai, non lo capirai Ma non lo capirai mai, non lo capirai mai Non lo capirai mai, non lo capiraiTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.