Una famiglia italiana che ha finito di lavorare carica figli e bagagli in macchina che finalmente si può partire che oggi andiamo al mare
E sopra un ponte dell'autostrada un vecchio é lì da ore come se guardasse un fiume, quasi volesse pescare o ricordare mentre tutti vanno al mare
E guarda le facce dei bambini che fanno "Ciao" dai finestrini e stà pensando a quando anche loro stavano andando al mare
Lei aveva mani forti, buone per lavorare ma anche grandi occhi dolci e larghi fianchi buoni per far l'amore e lo sapeva fare
E se ci ripensa adesso che se l'é portata via il Signore non riesce a ricordarsi perché mai non glielo ha mai saputo dire ah poter ricominciare
"Quante cose ti direi quanto mi manchi non lo puoi neanche immaginare vorrei riportarti ancorauna volta al mare"
(Amore mio non ti devi preoccupare avevi il grano da seminare, la vite da curare giravano le stagioni e avevi sempre tanto da fare ma io lo sentivo, io lo sapevo anche senza parlare)
Si sta facendo sera ed é ora di rincasare prima che faccia buio e l'umido cominci a risalire su dalle risaie
Si prepara qualche cosa da mangiare da solo con il televisore e domani andrà ancora a guardare quel fiume di macchine che và verso il mareTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.