Gastone, artista cinematografico, artista del varieté, danceur diseur frequentatore dei Bal-Tabarin, conquistatore di donne a getto continuo, uomo che emana fascino. È una satira efferata al bell'attore fotogenico, affranto, compunto,vuoto, senza orrore di se stesso
Gastone, sei del cinema il padrone..Gastone, Gastone. Gastone, ho le donne a profusione e ne faccio collezione...Gastone, Gastone. Sono sempre ricercato per le firme più bislacche perché sono ben calzato perché porto bene il fracche con la riga al pantalone, Gastone, Gastone. Tante mi ripeton: sei elegante! Bello, non ho niente nel cervello! Raro, io mi faccio pagar caro specialmente alla pensione...Gastone, Gastone.
Io sono un creatore, un inventore vengo da una famiglia di inventori, di creatori.. Mia sorella , Lina, è una creatrice, tutti lo sanno...creolina... Mio padre ha inventato la macchina per tagliare il burro.. un pezzettino di legno con un fil di fero.. Mia madre studiava economia, aveva il senso del calcolo sviluppato fino alla genialità.. Figuratevi...io mi chiamo Gastone...lei mi chiamava "Tone"... Tone... per risparmiare il gas... A me mi ha rovinato la guera...se non c'era la guera, a quest'ora stavo a Londra.. I londrini vanno pazzi per me...io sono molto ricercato nel parlare, nel vestire, ricercato dalla questura... Sono un grande musicista...canto, ballo, trasporto...Gondrand mi voleva... Come musicista dovevo andare a Londra..dovevo musicare l'orario delle ferrovie E poi sono grande nella dizione...sono il fine dicitore, il cantante aristocratico Adesso vi faccio sentire tutto il succo del mio ingegno, con un saggio della mia dizione... Io sono, come vi ho detto, il fine dicitore...e tutto ciò che dico, è veramente profondo... Io non ci tengo né ci tesi mai...però fate attenzione a questo mio soliloquio così denso di pensiero... Non fermarsi alla superficie, ascoltare bene quello che c'è dentro, quello che c'è sotto... E' il mio motto: sempre più dentro, sempre più sotto... Se l'ipotefosi del sentimento personale prostergando i prologomeni della sub-coscienza, fosse capace di rintegrare il proprio subietivismo alla genesi delle concominanze, allora io rappresenterei l'auto-frasi della sintomatica contemporanea che non sarebbe altro che la trasmificazione esopolomaniaca.... Che ve ne pare eh? Che bel talento eh? Ma io non ci tengo né ci tesi mai... Io sono molto ricercato anche perché...porto molto bene il fracche... E quando porto il fracche, ovunque io vado, porto quell'onda di signorilità che manca agli altri comici del varietà... Io sono nato col fracche...anzi, quando sono nato, mia madre, mica mi ha messo le fasce...macché...un fracchettino! Camminavo per casa...sembravo una cornacchia
Gastone... Sei davvero un bell'adone, Gastone, Gastone. Gastone... Con un guanto a pendolone Vado sempre a pecorone, Gastone, Gastone. Ogni cuor si accende e arde Perché c' ho gli occhioni belli Le basette a la Bonnard Ed i gesti alla Borelli Misterioso come Ghione Gastone, Gastone. Bice... Solo lei mi fa felice Gemma... Ama solo la mia flemma Rina... Lei per me la cocaina Se la prende a colazione pensando a GastoneTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.