Una vita a precipizio Dalla prima elementare Galleggiando senza strada Tra le maschere di sale C’è chi sceglie la sua vita in chilometri da fare Io mi vivo la mia pelle senza dirmi dove andare Con la penna nella mano Mi cucio in bocca il mio dolore Scrivo questa mia preghiera Che assomiglia ad una canzone Sento passo dopo passo il rumore dei ricordi
Nella vita ho speso tutto Tutto il tempo per sperare Per sbagliarmi e per capire Tempo per ricominciare E chiedo scusa a tutti quanti Se penso sempre troppo tardi E intanto muoio dentro alla paura Di non essermi preso cura di me Di vivere senza inverno, senza estate, senza troppo senso
Una vita a precipizio Con in tasca un temporale Con il vento sempre contro la mia voglia di arrivare Ho incontrato la speranza sotto un cielo senza stelle Io mi gioco l’esistenza non guardatemi le spalle Senza alcun tipo di uscita corro in faccia al mio destino Che sia grande che sia niente sarà sempre quel che sono Però ho voglia di gridare tutto quello che mi sento
E chiedo scusa a tutti quanti Se penso sempre troppo tardi E intanto muoio dentro alla paura Di non essermi preso cura di me E chiedo scusa a tutti quanti Se mi trascino ancora avanti Mentre fumo dentro alla paura Di non essermi preso cura di me Di non aver avuto cura di me Di non aver avuto cura
Nessuna notte fa dormire Dannata voglia di sognare Che più ci vedo irraggiungibile Più ci sto a cercare
E più ci vedo irraggiungibile Più ci sto a cercare
E più ci vedo irraggiungibile Più ci sto a cercareTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.