Giunto sul passo estremo della più estrema età, in un sogno supremo si bea l'anima già. Re d'un placido mondo, d'una landa infinita, a un popolo fecondo voglio donar la vita.
Sotto una savia legge vo' che surgano a mille a mille e genti e gregge e case e campi e ville.
Voglio che questo sogno sia la santa poesia, e l'ultimo bisogno dell'esistenza mia.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.