Correa secura per le quete valli E di fiori campestri ornavo il crin; Ed un povero vezzo di coralli Faceva invidiato il mio destin.
Ei venne un giorno; m'ingemmò la testa, Di perle e di smeraldi ei mi coprì... Fui regina la notte della festa, Fui derelitta quando sorse il dì.
Or se a caso l'incontro per le vie C'è un'altra donna che accanto gli sta; Un'altra donna ch'ha le perle mie E che domani la mia sorte avrà.
Ed io pensando alle perdute valli, Ai fior del campo che cogliea lassù, Piango il povero vezzo di coralli, Piango l'invidia che non desto più.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.