Forse non tutti sanno quanto è piacevole Sotto la doccia inventare una melodia Che sale su, ancora più su Semplice? No. Perché quelle facili le san cantare tutti Sotto una panaché d'idrogeno e ossigeno Libera di salire più in alto se mi va Vedo lassù che non c'è quel bel getto d'acqua Forse chiamerò l'idraulico Perché scopro che dei forellini si sono otturati Per colpa di un calcare malefico Duemila spruzzi pazzarielli divergono Un rivolo qua Un'onda anomala E ora però Mi sembra saggio con lo straccio dare una passata rapida
E qui sotto da me C'è già una macchia sul plafone Che l'ho pagato due milioni delle vecchie lire Ma nella prossima assemblea di condominio Io farò valere tutti i miei millesimi E si vedrà allora chi è Il vicino di casa Che è bravo buono e tutto Ma quando si arrabbia Sono doloriTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.