Scivola sull’onda leggera, la mia barca è senza bandiera. Un gabbiano mi guarda e non sa, acqua e cielo, nient’altro più in là.
Splendido sul mare di sera, sulle tracce di una vita più vera, il mio tempo non so più qual è, solo il vento che soffia per me.
Sì, bellissimo, è il mio momento magico, e sotto un cielo libero si va.
Cosa vuoi che sia? È un’emozione antica la mia, un’avventura o solo follia? Chissà…
Avido padrone dei mari, sulla rotta che fu dei corsari, il mio tempo non so più qual è, solo il vento che soffia per me.
Cantano gli uccelli marini, mi accompagnano, ridendo, i delfini. Un gabbiano mi guarda e non sa, acqua e cielo, nient’altro più in là.
Sì, bellissimo, è il mio momento magico, e sotto un cielo libero si va.
Cosa vuoi che sia? È un’emozione antica la mia, un’avventura o solo follia? Chissà…
Avido padrone dei mari, sulla rotta che fu dei corsari, il mio tempo non so più qual è, solo il vento che soffia per me.
Sì, bellissimo, è il mio momento magico, e sotto un cielo libero si va.
Cosa vuoi che sia? È un’emozione antica la mia, un’avventura o solo follia? Chissà…
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