Ricordo ancora la campana della scuola prima di cominciare l'ennesima tortura sui banchi, le biglie in tasca e il diario pieno di paure! E quante firme false...Quante occasioni perse... E sulle scale il cuore mi batteva forte fino a sentirlo in gola, ed una grande paura di sentire... 'Oggi interroghiamo Giampiero, Giampiero!'(2v.) Entravo in classe e mi prendeva il mal di testa! Perché non sapevo, perché non capivo... E allora zitto zitto stavo lì, nascosto dietro al mio compagno, magro come un ragno: Che paura!!! 'Oggi interroghiamo Giampiero, Giampiero!' (2v.) Però mi accorgo che la vita, in fondo, no, non è cambiata: c'è sempre una campana e una maestra un pò arrabbiata; mi viene in mente il mio amico Giuseppe, che aveva tutte le risposte: lui si che aveva dei progetti, ma fa l'impiegato delle poste! 'Oggi interroghiamo Giampiero, Giampiero!'(2v.) E vi interrogheremo domani, domani, noi vi interrogheremo domani, davvero! E tutta la paura di capire l'ho guardata in faccia, e se n'è andata via! E la mia vita adesso è solo mia! E per rispondere, io vorrei chiedere... 'Interrogheremo domani, domani, noi interrogheremo ancora Giampiero!' (2v.) Noi lasceremo un grande amore per la vita, il gusto del coraggio, per cominciare un'altra salita e libri e storie e poi miliardi di parole, tutto chiaro chiaro! Tutto senza dolore, mani, tante, che si vogliono toccare, e come un grande vento, non si potranno fermare mai, e lasceremo un mondo pieno di emozioni, rispetto, amore e gioia, e tante canzoni! Però a nessuno lascerò mai la mia donna! Perchè mi vive accanto! Perchè mi ama tanto! 'Cosa lasceremo domani a Giampiero?'Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.