Amica mia, te la meriti una poesia che scenda sui capelli, tra i tuoi ricordi belli, ti cada in fondo al cuore, lì rimanda senza far rumore.
Amica mia, te la meriti una poesia perché tu sei leggera non sembri ancora una donna vera e bene invece sei, tu non invecchi nei pensieri miei
Ma ti ricordi la nostra estate? Non ci bastavano le giornate nel tuo cortile a immaginare ma come sarà quando potremo andare, saremo belli, saremo grandi, l’inverno intanto veniva avanti e con la neve non splende più il sole che volevi tu
Amica mia, te la meriti una poesia perché tu sei già matta e quando è sera non hai più voce, la voce per cantare, per il tuo sogno farlo continuare.
Vedi, amica mia, com’è diverso dalla fantasia. Sempre in movimento, mattina e sera, non hai più tempo, il tempo che ci vuole perché il tuo corpo sembri un nuovo fiore.
Ma ti ricordi la nostra estate? Non ci bastavano le giornate nel tuo cortile a immaginare ma come sarà quando potremo andare, saremo belli, saremo grandi, l’inverno intanto veniva avanti e con la neve non splende più il sole che volevi tu
Amica mia, te la meriti una bugia, se l’amore è vero non appassisce sotto questo cielo, un cielo sempre uguale sul tuo bucato steso ad asciugare, un cielo sempre uguale sul tuo bucato steso ad asciugare.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.