Lo saprai Arriverà il giorno in cui tu lo vedrai Perché ora tu lo vuoi La resistenza, no, non fa per noi E non è facile E non è facile raggiungersi Arriverai da me Con gocce d'anima da cogliere Le costole che sbattono E i missili non partono Il vuoto e l'assenza La tua presenza I sogni non invecchiano Le labbra azzurre bruciano Il cane morde se ha paura Tu sei la mia natura
Arriverai Fin dove gli occhi tuoi là guardano Arriverai Dentro il tuo inferno in paradiso
Arriverai da me col cuore dentro un'armatura Il sale sceso dalle ciglia, il sole in una notte scura Il mare dentro una bottiglia Io ti dicevo: "Senza trucco stai una meraviglia" Tu mi dicevi: "Questo vento un poco ci assomiglia" E sbatte le finestre aperte, inverte e dondola le tende Getta fuori ogni tuo grido, scusa se sorrido sempre Tu mi dirai pure stavolta: "Amore, non è vero" Che a tenere gli occhi su una stella si smarrisce il cielo Ho un siero contro la tua noia, un dubbio ed ogni paranoia Un fulmine divide il nero, il buio che ci ingoia, Goya Amarti è stato così breve che sembrava neve Dimenticarti è così lungo che ancora si beve Menti che non ci si crede, inventi frasi sull'insieme Mentre io ti guardo fissa e mi domando come fai A dondolare sopra il mondo senza mai cadere A dirmi che va tutto bene, torni, non arriverai
Arriverai Fin dove gli occhi tuoi là guardano Arriverai Dentro il tuo inferno in paradiso
Lo saprai Arriverà il giorno in cui tu lo vedrai Perché ora tu lo vuoi La resistenza no, non fa per noi Le costole che sbattono E i missili non partono Il vuoto e l'assenza La tua presenza I sogni non invecchiano Le labbra azzurre bruciano Il cane morde se ha paura Tu sei la mia naturaTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.
