Una giornata primaverile odiosa Un’atmosfera piovosa più falsa della mia persona L’ansia che pian piano si trasforma in nausea Non distinguo più gli alberi da questi esseri umani che viaggiano senza meta Parole affilate come coltelli affondano nei miei sentimenti accesi Lacerando ogni minima ambizione Vorrei addormentarmi in questa serenità depressiva che annuncia la fine della mia vita
Un tempo giaceva qui un altro me Che ora è sparito insieme alla nebbia autunnale Vorrei ritornasse, per sputargli addosso il mio rancore E riprendermi ciò che mi ha tolto È passata un’altra giornata inutile…che ha segnato la mia fallica esistenza
La lacrime avanzano sul mio inutile volto su cui è stampato un sorriso falso come la vita Sta tornando a piovere, è meglio che vada E così torno indietro Con il cuore spezzato E così torno indietro Con il cuore spezzato
Lasciami addormentare ora Fin quando saremo a destinazione Una via dolorosa Per morire felice Con quel viso così dolce Ma che nasconde un gusto amaro E avvelena la mia esistenza Con enorme tracotanza
Sta tornando a piovere, è meglio che vada E così torno indietro Con il cuore spezzato
E così torno indietro Con il cuore spezzatoTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.