Buonasera, io sarei Francesco, beh, la foto, sì, è di sei anni fa.
Bell’inizio, qui sotto un manifesto di crociere al sole con qualche pioggia qui in città.
Del tu, del lei, dipende cosa vuoi, per due naufraghi in viaggio, per me è importante usare il noi.
Ma dove stiamo andando? Sì va a cena, sì, adesso o quando?
Che tenere le mani, ma dimmi cosa ti ha deciso, di cercare qualcuno che faccia da specchio al tuo viso.
Da soli si muore, Certe sere ho delle iene, qui, nel mio cuore.
Avessi almeno, avessi, seminato qualche figlio, anche balordo, avrei forse un futuro non più così sordo.
Chiudiamo gli occhi su quei deserti, guardiamo il mare dei sogni aperti.
Che vita vivrò? La vita che vuoi non è un sogno, è una scintilla tra di noi; non guardarmi, non guardarmi così.
Vivi solo, hai una storia a cui aspiri, il mio cavallo è sbronzo, è già qualcosa che respiri.
E no, non siamo sassi, abbiamo un po’ di carne al fuoco come contorno, magari in un letto ci apriamo le porte del mondo. Dopo sì, si parla meglio, senza muri, senza veli c’è più verità, ma non vorrei credessi... no, tra un minuto non mi spoglio, aspetto un sorriso, di vedere gli anni futuri brillare sul viso.
Poi le mani andranno avanti, cancellando vecchie storie e i nostri rimpianti. Non voglio il paradiso, io voglio accanto la tua via, così ho deciso, tu vedi se il cuore ha una piccola fiamma.
Chiudi gli occhi, vai sul sereno, sai, l’amore è un aeroplano che va su, su, su. Se stringi anche tu, lo giuro, io non ti lascio più.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.