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Gira il mondo in un tango sfrenato
la poesia sta cadendo dal foglio
spara alla luna, il bimbo soldato
si scrive Dio ma si legge petrolio.

Il futuro rosicchia fra i denti
le foreste di ghiacci dei pori
ci innamoriamo di scimmie sapienti
e dei loro Vangeli.

Siamo pupazzi da tiro al bersaglio
siamo sonnambuli sui cornicioni
siamo miliardi su un piccolo scoglio
sembra spingerci via con le mani

Il mio uomo sembra che sia vero
è un bel sole tra nuvole enormi
per me si spacca la schiena al lavoro
come posso aiutarlo ad amarmi.

Presidente, presidente
che racconti tu ai tuoi figli
per farli addormentare
Presidente, presidente
se è vero che Dio è morto
con chi dovrei parlare?

Parli sincera e ti chiedono i danni
di essere brava ti passa la voglia
rubi un rossetto e ti becchi trent'anni
fai a pezzi al mondo e ti danno la medaglia.

Nel più bollente dei cuori si gela
siamo tutti in gara che vinca il peggiore
non c'è più mela che sappia di mela
non c'è più amore che sappia d'amore.

Presidente, presidente
che racconti tu ai tuoi figli
per farli addormentare
Presidente, presidente
se è vero che Dio è morto
con chi dovrei parlare?

Che cosa c'è dietro al buio? Chissà
puoi sperare o far male
da quale credo sparirà la tua ira
e la tua striscia di sole.

Presidente, presidente
che racconti tu ai tuoi figli
per farli addormentare
Presidente, presidente
se è vero che Dio è morto
con chi dovrei parlare?

Presidente, presidente
che racconti tu ai tuoi figli
per farli addormentare
Presidente, presidente
se è vero che Dio è morto
con chi dovrei parlare?

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