Il telefono è spento Sento freddo qua dentro Ma so che tira vento Solo quando ti sento Ho la faccia da matrimonio E la testa da manicomio Ed in tasca ne ho ventimila, sì, ma del vecchio conio Oh! Come stai stronzetta? Sai che c'è? Non mi manchi Ed è strano che a st'età Hai già gli occhi stanchi E mi chiedi se scrivo canzoni o sono le canzoni che scrivono me Non esistono i "se", no Se mi cerchi non ci sto
Sopra di me cielo di sabbia Piove, non spegne la rabbia che ho Intorno a te mura di rabbia Tu chiami casa una gabbia, o no? E il cielo sopra di noi sembra di sabbia E anche se piove non spegne la rabbia che ho E il cielo sopra di noi sembra di sabbia E anche se piove non spegne la rabbia che ho
Dici l'amore uccide Sono morto più di venti volte, te Continuerai a fuggire Dimmi quand'è che mi diventi forte, tieniti forte Quando tutto quanto crollerà Questa sabbia non basterà Contro il fuoco che hai So che è meglio se vai Però spero che resti Mi ami ma mi detesti Ti odio quando ti vesti E sei in tutti i miei testi E mi chiedi se scrivo canzoni o sono le canzoni che scrivono me Non esistono i "se", no Se mi cerchi non ci sto
Sopra di me cielo di sabbia Piove, non spegne la rabbia che ho Intorno a te mura di rabbia Tu chiami casa una gabbia, o no? E il cielo sopra di noi sembra di sabbia E anche se piove non spegne la rabbia che ho E il cielo sopra di noi sembra di sabbia E anche se piove non spegne la rabbia che hoTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.