Siamo quelli chiusi in macchina con le canzoni nel telefono che quando parte Battisti cosa ne sappiano noi di quei dischi degli anni ’70 siamo quelli all’università dopo gli esami ci vediamo al bar che non avremo mai un lavoro fisso ma alla fine riusciremo a sposarci lo stesso cos’è cambiato da 10 anni fa che il tempo viaggia a due velocità e allora corri come Forrest Gump in fuorigioco di un metro basta poco
In acrobazia senza anestesia che non succede niente un viaggio a luci spente con un’idea in testa e l’indirizzo in tasca
Siamo quelli che scendiamo in piazza a volte per alcolizzarci e basta ma ora dimmi cosa ne possiamo tanto siamo quelli che vorremmo ma non postiamo se te lo chiedo quanti anni mi dai faremo figli prima dei 36 Siamo in attesa del miracolo ma quante volte ho cercato un modo per dimenticarti
A volte penso di spaccare il mondo di ricominciare, dal centrocampo di fare gol all’ultimo secondo in fuorigioco di un metro basta poco
In acrobazia senza anestesia che non succede niente un viaggio a luci spente con un’idea in testa e l’indirizzo in tasca
Ma tanto poi alla fine gli anni passano lo stesso e non ci penseremo più a tutte quelle cose che col tempo abbiamo perso
Alla verginità alla maturità e a quanto fa paura vivere senza rischiare di essere in fuorigioco di uh metro basta poco
E se la vita è un gioco siamo in fuorigioco una scommessa persa una finale vinta con un’idea in testa e l’indirizzo in tasca Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa. |
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