Solai solai solai - ferrovia Solai solai solai - grano Solai solai solai - campo Solai solai solai - profano Alle falde del Kilimangiaro Paraponziponzipò.
E quella volta, una domenica d'Ottobre, già l'autunno ci moriva addosso, io fumavo sigarette amare, tu, come uno specchio rotto, riflettevi quell'immagine sbiadita del ricordo del frammento di un brandello del prufumo di quell'angolo d'estate e mi dicesti: "Voglio vivere la vita come un alito di vento nell'aurora che, inseguita dalla notte, già racchiude le speranze di un domani tutto mio che mi appartenga e, come donna, accarezzare nuovi scampoli d'assenza", io dicevo: "Sì capisco, vuoi gli scampoli d'assenza" ma pensavo: "PUTTANA!"
Che ne sai tu di un campo di grano?
Così pensasti, decidesti e mi annunciasti: "Quest'estate vado in Grecia con Giovanna e mi preparo a accarezzare nuovi scampoli d'assenza", io ti dissi: "Scusa cara, cosa cazzo ti prepari per l'estate? Siamo a Ottobre, è quantomeno prematuro!"; tu piangesti tutta notte ed al mattino ti svegliasti, gli occhi pesti ripiangesti e mi dicesti: "Siamo onesti, vuoi che resti per tarpare le mie ali ed impedirmi di volare e come donna accarezzare nuovi scampoli d'assenza", io ti dissi: "No, prudenza, non potrei vederti senza coi tuoi scampoli d'assenza, io rispetto le tue scelte!", questo dissi, ma pensavo dentro me che tu e Giovanna in Grecia ci andavate solo per sentirvi...
Che ne sai della nostra ferrovia che trafigge i solai. Che ne sai?
PUTTANA. No, dai basta, su adesso... PUTTANA! Grano.
Poi sei tornata dalla Grecia, io fingevo che non m'importava niente, ti chiedevo le notizie più banali, tipo chissà quanta gente avrai trovato, che bordello di turisti, tu negavi ed affermavi: "No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, eravamo solamente io e Giovanna sopra un'isola deserta insomma tipo ci hai presente due chilometri di spiaggia tutta vuota, dormivamo in un capanno in riva al mare ed ogni sera i pescatori ci portavano del pesce, facevamo le grigliate sulla spiaggia e cantavamo a squarciagola le canzoni di Battisti fino all'alba, tanto l'isola è deserta!" mi dicevi e io pensavo: "Ma che cazzo, tutti quelli che ritornan dalla Grecia sono stati sopra un'isola deserta tipo ci ho presente due chilometri di spiaggia vuota col capanno e i pescatori, ma contando tutti quelli che mi dicono sta cosa io mi chiedo quante cazzo di isolacce deve averci questa merda di una Grecia, poi 'sti pescatori greci non potrebbero pescare in alto mare ed impiccarsi con le reti, senza andare a importunare le ragazze come te che normalmente sono brave ma travolte dagli eventi non disdegnano di fare la PUTTANA?"
Solai, grano, solai, campo, ferrovia.
E adesso tu mi chiedi come mai son così pallido e patito, mentre tu sei tanto sana, la risposta è tra le righe di quest'aria che ti canto, che nel mentre che tu stavi sopra l'isola deserta strafogandoti di cozze con Giovanna e i pescatori io da solo chiuso in casa non potevo fare a meno di pensare a te lontana già da qualche settimana e comporti una canzana praticando una gimcana che mi ha fatto alfin capire che tu sei, saresti stata, eri, fosti, sarai sempre e dillo pure anche a Giovana...
PUTTANA
Il mio amore, sì il mio amore, nonostante qualche dissapore. Come una libellula selvaggia, io sorvolerei, però dimmi cos'hai fatto con il greco sulla spiaggia!
Senza fiato, senza bronco, tu sei ritornata ma ti stronco, se ti lascio in faccia i segni del saldatore so che capirai: io non ti serberò rancore.
Umorismo e simpatia cum conctractio vaginalis. Paraponziponzipò Ferrovia. Alle falde del Kilimangiaro Paraponziponzipò Alle falde del Kilimangiaro Paraponziponzipo Solai. No, dai, basta così.
Questa mattina mi sono alzato, oh bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao ciao ciao ciao oaic oaic ciao ciao...Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.