"Chi non lavora, non fa l′amore!" Questo li ho detto, a mio marito.
A casa stanco ieri ritornò, Lui si è seduto, niente c′era in tavola. Arrabbiata io lo grido che Ha scioperato due giorni su tre. Con i soldi che mi da Non ce la faccio più Ed ho deciso che, Faccio lo sciopero contro di lui. "Chi non lavora, non fa l'amore!" Questo li ho detto, a mio marito.
Allora andò a lavorare Mentre eran tutti a scioperare. E un grosso pugno in faccia là arrivò. Andò a piedi alla guardia medica, C′era lo sciopero anche dei tranvai. Arriva lì, ma il dottore non c'è. È in sciopero anche lui. Che gioco è? Mah! Ma come finirà? C'è il caos nella città. Non exista senza amore. Ma se sciopero io lo dico: "Chi non lavora, non fa l′amore!"
Dammi l′aumento signor padrone Così vedrai che in casa tua E in ogni casa Entra l'amore! Così vedrai che in casa tua E in ogni casa Entra l′amoreTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.
