Patria oppressa! Il dolce nome no, di madre aver non puoi, or che tutta a' figli tuoi sei conversa in un avel! D'orfanelli e di piangenti chi lo sposo e chi la prole, al venir del nuovo sole s'alza un grido e fere il ciel. A quel grido il ciel risponde quasi voglia impietosito propagar per l'infinito, patria oppressa, il tuo dolor. Suona a morto ognor la squilla, ma nessuno audace è tanto che pur doni un vano pianto a chi soffre ed a chi muor.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.