Voglio smettere di fare musica
di sorridere per arte scenica
in cui il dialogo è retorica tra uno sprazzo di follia
voglio smettere di cantare con le mie ali volare via
nel silenzio del deserto troverò la strada mia

dopo anni di rancori e di lampi di successo
cerco un suono quasi utopico
sopra l’isola che non c’è
devo credere che ci sia ancora
una musica nata con me
quella vera senza parole
per i semplici come te

sono un’ombra perduta chi mi aiuterà?
ad amare senza tempo lo spirito vero
se solo lo incontrassi durerei con verità
una musica sincera priva di ogni vanità

e mirerò al sole
cercherò tra i sogni miei
aspetterò il mio domani
agli occhi tuoi chiederò di non fare tardi per me per te
ho ancora troppo da donarti perché

voglio smettere di fare musica perchè questo mondo gira
con dedizione intorno ad un dio si dà il caso che non è il mio
i soldi comprano persino l’anima quante lacrime di parole
andrai vedrai sarai e alla fine non arrivi mai

scivolando negli abissi sei arrivato tu
il valore di un silenzio mi ha riportato su
a risentire quelle note e mai andate via
ormai andate via ormai cantale gridale offrile ancora perché

io mirerò al sole cercherò fra i sogni miei
aspetterò il mio domani e agli occhi tuoi
chiederò di non fare tardi per me per te perchè
ho ancora troppo da donarti se vuoi

e mirerò al sole cercherà tra i sogni miei
chiederò di non fare tardi per me per te ho ancora troppo da donarti se vuoi

volevo smettere di fare in musica e sentire anche eri in carica
una melodia perduta in una culla di eternità

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