L'ora fatal s'appressa. Vincer giova, o perir. Volte tranquille e tetre asilo della morte, Voi che ne proteggete, e di vostr'ombre Ne coprite, se mai de' Greci il fato Tradisse i sforzi lor... deh!... profondate. Fra le vostre ruine, Di sue vittime in cerca, Il vile autor de' nostri mali estremi, Non vi trovi che sangue: il vegga, e fremi! Venite a questo sen, dilette suore, Impetriamo dal Cielo il suo favore.
Giusto Ciel! in tal periglio Più consiglio, più speranza Non ci avanza, Che piangendo, che gemendo Implorar la tua pietà...Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.