Prime luci del mattino, ora vado mi incammino nei palazzi è lì che vivo, popolare, fronte mare. Da lì vengo e non lo scordo, qui ritorno quando parto, la foresta con le antenne, chino, bangla, funky, reggae. E per me sei tu del quartiere regina tra blu di sirene e pantere in divisa se canti sul palco o se schiacci un pallone e non mi chiamo Emma ma sono marrone.
Vengo dal quartiere come Te e sto bene perché, ovunque vado trovo gente che, ha qualcosa per me. Vengo dal quartiere come Te e sto bene perché, ovunque vado trovo gente che, ha qualcosa per me, ha qualcosa di me, ha qualcosa di te, che se passi la palla io tiro Da 3.
Come regina, non di Saba, che anche a Roma c'è la sabbia, nella rabbia di uno sguardo bastardo, ma intanto... Sento l'aria sulla faccia, nelle cuffie cambio traccia. Volo alto tra gli anelli, io dal blocco come Jenny. Salta svelta svetta sull'asfalto tieni il passo oppure già sei stanco. Nel suo sangue afro c'è Dibango, Soul Makossa, step up, sull'asfalto. Il suo nome è d'argento, pantone sul muro, giuro così grosso non lo leva nessuno, ne acqua ne fuoco ne sole ne pianto chi semina vento recolte de le tempo.
Alley-oop, I'm in the playground see me ballin' you can't get me I'm gonna get down Alley-oop, I'm in the playground see me ballin' you can't get me I'm gonna fly downTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.