Le tue chiavi perse, le lacrime asciutte, le notti a scavare, a nasconderti le labbra tradite, le vecchie ferite, chi dice che così è la vita.
Le voci distanti, gli abbracci e gli schiaffi, un cuore a ripeterti sono qui tra luci e bicchieri consideri ieri come un palloncino volato via insieme alle nostre paure e un cielo che scorda il tuo nome, l’amore ci ammazzerà.
Ma noi Non siamo angeli di carezze se vuoi colpevoli di promesse da non promettere cadendo qui stesi ancora nudi a morirci tra le mani.
Si dice sia meglio pentirsi dei tagli che starsene all’ombra e rimpiangere ma non ti conforta, sconfitte e sconfitta, lo sai se ti fasci le dita, e così cammini, negli occhi i passi diventano ferrovia offrendo un sorriso a uno sconosciuto che basta soltanto ti porti via a bere la pioggia, a rifare, lo stesso bellissimo errore, nessuno ci salverà.
Ma noi non siamo angeli di carezze se vuoi colpevoli di promesse da non promettere cadendo qui stesi ancora nudi a morirci tra le mani non siamo angeli dell’amore semmai dei reduci imparando anche a ridere di noi ancora qui contro gli uragani a tenerci fra le mani.
Le luci già spente, le corse distorte, un futuro che non ti puoi scegliere tra musica e grida, rubiamo la gioia alla vita...
la gioia alla vita, la gioia alla vita.
Non siamo angeli di carezze se vuoi colpevoli di promesse da non promettere cadendo qui come gli aquiloni dopo i temporali stesi ancora nudi a morirci tra le mani.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.