Nella mattina purpurea della campagna sulfurea sicula Le ombre presto crescono come ziqqurat Che prima da quel sole piacquero La luce interprete traduce in vertebre una mole di vapore acqueo In un attimo le foglie di gelso cadute rendono l'anima oro E non sento paure, chi vuole il male brama il petrolio Che esso racchiude, non sa che il tesoro È lo stesso baule, l'isola è selvaggia e rude Elude l'ordine delle fabbriche in serie, entra nelle vene Chi l'aggira va oltre quello che vede La Sicilia non è una donna che si cura Ma è una donna che è sicura di volerti bene E in questo gioco ha già vinto, vedo l'Etna dall'aereo Il mio ritorno a Zacinto, cielo limpido Come mai devi abbandonare il sole da quassù Per le sfumature di blu come Miles DavisTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.