Parole dette a bassa voce Soffiate oltre il collier d'oro Da ore in bocca come un colluttorio dolce Ed uno sguardo docile Ma i tuoi capelli sono legni che mi basta torcere E siamo torce, forse È in volte come questa Che penso che la mia etnia sia influenzata dall'Etna Sudore se chiami per nome con quella cadenza lenta E stai attenta alla scansione di ogni lettera Tu rendi la passione un'esperienza In cui ogni mossa è concеssa Pure comandarsi a bacchetta Ma per darе vita a un'emozione intensa Che poi è la differenza tra un dittatore Ed un direttore d'orchestra La testa sta morendo al rogo Io moderno Erodoto Padre della storia nel senso di rapporto erotico In un vorticoso incipit di voglia Che ricorda i libri di scuola Con gli indici prima di ogni parola Ma ora, accolti questi baci apolidi Il tatto è l'ultimo tratto prima di varie trasmigrazioni Il contatto si fa simbiosi, fa dubitare del fatto Che noi siamo due corpi soli e che siamo due corpi solidi A rispondersi: "Stasera ho programmi" Che ci fa sentire sempre più macchine e meno umani Così vorrei bussassi, coi palmi sulla mia schiena E che la testiera fosse una tastiera di vene pulsanti
Se io sono Bologna, tu sei San Petronio Se io Xavier Dolan, tu Mommy Ma con mille alibi tra le mani Mentre un'aria estiva stimola l'umami Così che i pensieri contrari di entrambi domani saranno unanimi E distanti da credenti e padri Ma anche noi con gli organi usati Come strumenti per momenti sacri Sai, il tuo mi piace, quasi Perdo la pace se mi allontani Forse è per questo che si piange appena nati Il pericolo è di odiarsi tra anni Durante vite lunghe in cui crescere insieme come le unghie E magari farò il perito meglio di altri Che un marito è già istruito Al confronto continuo tra due caratteri Da estranei conta un altro schema Andare a cena è un rito per non star soli la sera Concentrando la libido alla fine della pancia Finché un liquido ci separa come alla fine della Pangea O in un camera gelida o troppo calda Con un parquet iridato e ogni parete bianca Su cui strapparmi la giacca tipo avvocato radiato dall'albo E starti accanto fin quando siamo irradiati dall'alba Ormai quasi ogni tua usanza l'ho fatta mia Ogni ansia o periodo di calma, ogni principio etico o follia Per questo, quando dici: "Vieni da me", sorrido Perché per te è un invito, per me si tratta di etimologiaTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.