Teatro senza gente, soltanto quattro mura tra il dramma e la commedia, due atti di follia.
Un giorno un po' d'amore, un giorno era la guerra, regia sempre la stessa, la dirigevi tu.
Ma adesso che c'è lei, adesso che c'è lei, adesso che c'è lei, adesso che c'è lei, c'è lei.
Si è spento il riflettore su questa parodia, firmato il tuo destino, non puoi cambiarlo più.
Ed escono dall'ombra, stonati più che mai, rancori mai finiti e vecchi più del tempo.
Che stupida che sei a non capire ormai che si è spezzato il filo che mi reggeva su.
E adesso il burattino è manovravi tu uscendo dalla scena, non vi ritorna più.
Adesso che c'è lei. .........................
Ed ora che lo sai non ha più senso ormai continuare ancora a vivere così.
Bruciare sull'altare degli egoismi tuoi milioni di bugie e miliardi di pazzie.
Rassegnati a vedere la mia serenità che infine ho ritrovato adesso che c'è lei, adesso che c'è lei.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.