GIORGETTA È ben altro il mio sogno! Son nata nel sobborgo, e solo l'aria di Parigi m'esalta m'esalta e mi nutrisce. Ah, se Michele, un giorno, abbandonasse questa logora vita vagabonda! Non si vive là dentro, fra il letti ed il fornello. Tu avessi visto la mia stanza, un tempo!
LA FRUGOLA Dove abitavi?
GIORGETTA Non lo sai?
LUIGI Belleville!
GIORGETTA Luigi lo conosce
LUIGI Anch'io ci son nato!
GIORGETTA Come me, l'ha nel sangue
LUIGI Non ci si può staccare!
GIORGETTA Bisogna aver provato! Belleville è il nostro suolo e il nostro mondo. Noi non possiamo vivere sull'acqua. Bisogna calpestare il marciapiedi. Là c'è una casa, là ci sono amici, festosi incontri e piene confidenze.
LUIGI Ci si conosce tutti, s'è tutti una famiglia.
GIORGETTA Al mattino, il lavoro che ci aspetta. Alla sera, i ritorni in comitiva. Botteghe che s'accendono di luci e di lusinghe, vetture che s'incrociano, domeniche chiassose, piccole gite in due al bosco di Boulogne.
Balli all'aperto, intimità amorose. È difficile dire cosa sia quest'ansia, questa strana nostalgia…
GIORGETTA, LUIGI Ma chi lascia il sobborgo vuol tornare, e chi ritorna, non si può staccare. C'è là in fondo Parigi che ci grida con mille voci liete il suo fascino immortal!Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.