Davanti a me campi di grano s'intrecciano E mossi dal vento respirano Ma percepisco presenze intorno a me.
Inizia qui il più ricorrente degli incubi Nasce da istinti repressi che tornano a galla nell'onirica realtà.
Ali nere aprirà e i suoi occhi porpora su di me scaglierà come un fulmine cadrà!
Mi sorprende nella notte e con l'artiglio stringe forte E vola già, l'uomo aquila...
Io che scappo, lui che corre si confonde tra le rocce E se ne va, l'uomo aquila.
Lui vuole me ed entra così nella mia fase rem E niente lo ferma nel credere che Un sogno non possa dividere anime.
Ali nere aprirà e il suo viso apparirà tra illusione e realtà non mi avrà, non mi avrà!
Mi sorprende nella notte e con l'artiglio stringe forte E vola già, l'uomo aquila...
Io che scappo, lui che corre si confonde tra le rocce E se ne va, l'uomo aquila.
Ali immobili e distese.. vola a bassa quota ma la sua preda cambierà!
Mi sorprende nella notte e con l'artiglio stringe forte E vola già, l'uomo aquila...
Io che scappo, lui che corre si confonde tra le rocce E se ne va, l'uomo aquila.
Finisce qui il più ricorrente degli incubi Un'altra notte da brividi Un'altra notte con l'uomo aquilaTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.