Salvami, ti prego salvami Nel cranio ho tigri tipo Salgari Mi lego agli angeli Mi lego ai tuoi ricordi saturi di vuoti al cuore Atomi di storie Che se ami anche solo il mio odore salvami Ti prego sparami che soffro meno Piego le ali, adesso cascami dal cielo Prima che mi ammacchi contro il treno Che ho perso insieme all'ego E verso pezzi di cuore come pezzi di Lego Mi lego al letto e tremo In astinenza che sembra che caschi benza Tanto è densa ogni lacrima di impotenza Ognuna ha la sua attinenza La cruna sulla mia penna con il filo dei ricordi Li inietta nella mia pelle, io solo coi miei rimorsi L'assolo che ancora suoni con gli occhi dentro i miei occhi E parte di sogni avvolti dalla polvere dei giorni E giochi con questi sogni che come timoni rotti Rimangono immersi immobili se in essi ancor mi agogni
Salvami, ti prego salvami, salvami te Scaldami, ti prego scaldami, scaldami te Salvami, ti prego salvami, salvami se Non ho la forza per salvarmi da me, salvarmi da me
Salvami, ti prego salvami Non sono un santo, non ho i sandali ma passi fragili Da amarsi a odiarsi sono attimi, errori facili Bucarsi il cuore è questione di sbagli, piccoli scandali Il petto non regge i battiti, schegge d'ossa negli abiti Schivi le mie parole, gli zigomi restano aridi E bruci quella speranza di cui siamo stati avidi Le luci in questa stanza sono spente dal buio di scritti impavidi Scappami, ti prego scappa via Dalla testa che ti vede dietro tutti gli angoli Sono di vetro come ciò che protegge le nostre foto Ed ogni troia che mi scopo mi lascia solo più vuoto Ho perso te e non ci credo Potevo perdere tutto ma Come comprendere tutto se non lo vedo Ed eri tutto quello che chiedevo Ed ora so che ho perso tutto È perdendolo che lo vedo Ora ti prego...
Salvami, ti prego salvami, salvami te Scaldami, ti prego scaldami, scaldami te Salvami, ti prego salvami, salvami se Non ho la forza per salvarmi da me, salvarmi da me
Gli occhi ingannano Incanno ogni respiro d'incanto e canto Se la voce è più veloce di ogni mio scatto stanco Puoi tapparti le orecchie ma manco l'ennesimo piatto Potrà uccidermi, firmo i miei testi col sangue e col fango
Spengo lucciole fluorescenti Con soffi che volo [?] E scegli le crepe sui miei segmenti di vita Sono gesti incoscienti Passi incompleti, baci incoerenti Scrivere di te e non vederti sotto il palco durante i concerti Solo coi miei testi rileggo agli spettri Pessimi sbalzi d'umore come martelli su chiodi vecchi Se chiudi portoni aperti Col sudore di sforzi di anni vissuti Frantumi tutti i respiri sopra i nostri letti La forza che ci metti colpendomi tra gli strati I tuoi silenzi sotto pelle ci lasciano dilaniati E io volevo regalarti anni a cento carati E mi rimane una sacca di errori, discorsi cannati Tu...
Salvami, ti prego salvami, salvami te Scaldami, ti prego scaldami, scaldami te Salvami, ti prego salvami, salvami se Non ho la forza per salvarmi da me, salvarmi da meTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.