Cavalcando a sud da Aquilonia Attraverso Shem, verso Stygia Sto cercando il tempio degli antichi dei Dove in notti senza luna regna lei
Sei una vergine stygia In ogni sogno chiami me Per infinite miglia corro Solo per baciare te
Affronto i predoni nel deserto che Molte vite ha preso già prima di me Sono invincibile, maestro della spada E la fame del tuo corpo è smisurata
Sei una vergine stygia Ma un uomo non l'hai visto mai Ti insegnerò piaceri che Un giorno poi rimpiangerai
Vergine stygia, dea dell'oscurità Vegine stygia, mia lei sarà, lo sa
Solo: Guido Tiberi
Brutalmente abbatto guardie e arcane spie Solo per averti fra le braccia mie Sull'altare i parametri strapperò E con la forza di un leone ti amerò
Sei una vergine stygia I baci tuoi sono magia Grida la tua lussuria in mezzo ai mostri E dimmi che sei mia
Vergine stygia, dea dell'oscurità Vegine stygia, mia lei sarà, lo saTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.