Da quel giorno fatale, che tolse morte il crudo Tirsi a Clori, ella per duolo immenso, sciolto il crin, torvo il guardo, incerto il piede, par ch'abbia in sé due volontà, due cori. E del chiaro intelletto, per gran fiamma d'amor, turbato il raggio, ora s'adorna, ora del crin negletto fa dispettoso oltraggio; e varia nel pensier, ma sempre bella, agitata, così seco favella:Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.