SUZEL Son pochi fiori, povere viole, son l'alito d'aprile dal profumo gentile; ed è per voi che le ho rapite al sole... Se avessero parole, le udreste mormorar: «Noi siamo figlie timide e pudiche di primavera, siamo le vostre amiche; morremo questa sera, ma morremo felici di dire a voi, che amate gl'infelici: il ciel vi possa dar tutto quel bene che si può sperar.» Ed il mio cor aggiunge una parola modesta, ma sincera: eterna primavera la vostra vita sia, ch'altri consola... Deh, vogliate gradir quanto vi posso offrir!Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.