E ti ricordo in un lontano paese dove il sole bruciava le case di pietra bianca e intorno il mare che un pescatore stava a guardare
E mi ricordo di quel casolare dove di notte mi chiedevi l'amore lasciando un letto vuoto di nascosto di chi sapeva della tua storia
Abitavi sola a due passi dal porto da quel giorno che tua madre ti lasciò ma la pietà del paese ti cresceva ed I coralli lavoravi fino a sera
E sul tuo viso la voglia dell'amore te la portavi da bambina in fondo al cuore
Cosa ricordi di quell'uomo del sud con la pelle bagnata di sale al tramonto tornava dal mare si diceva che di azzurro viveva ma In silenzio per te moriva
Che fatica camminare sulle pietre ogni sera per vederti lavorare così persi l'abitudine ad amare un'altra donna che per me sentiva amore
Molte volte, molte volte ti cercai finché una notte mi chiamasti Il tuo signore
Cosa ricordo di una vita diversa, cosa ricordo di quel nuovo paese dove andammo a mettere casa e di un cortile vuoto e senza sole che un bambino stava a guardare
Un'officina, un lavoro di notte rubò al mio tempo l 'ora che tu aspettavi ed un mattino tornando all'improvviso stavi cambiando ma non ci feci caso
Averti ancora in casa nostra mi bastava per sentirmi sempre io il tuo signoreTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.