Nacqui all’affanno e al pianto, soffri tacendo il core; Ma per soave incanto dell’età mia nel fiore, come un baleno rapido la sorte mia cangiò.
No, no, no, no, tergete il ciglio: Perchè tremar, perché? A questo sen volate, figlia, sorella, amica, tutto trovate in me. …...........................
Non più mesta accanto al fuoco starò sola a gorgheggiar, no! Ah fu un lampo, un sogno, un gioco il mio lungo palpitar.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.