Il suono usciva poco, dalle labbra screpolate Screpolate come foglie, tradite dall'estate Parole dure come sassi, come sogni andati a male Parole con un senso che ormai non so più dare Un po' figlio di pirati, un po' figlio della strada Mi hai svestito di corona e in silenzio imprigionata Un po' figlio di randagi, un po'figlio di fortuna Ho cantato a notti scure quando tutti cantano alla luna Tu che mi hai legato al fondo, tu che mi hai legato al cielo Su una vetta o sotto il mondo, oggi io riprendo il volo Vuoi strappare il cuore al vento perché smetta di soffiare Sono un vento di tempesta che non sai come fermare Come una foglia morta non si accorge di cadere Il vento la sorregge e pensa di volare Ho cercato l'illusione, forse solo la speranza Di trovare libertà nel cielo di una stanza Tu che mi hai legato al fondo, tu che mi hai legato al cielo Su una vetta o sotto il mondo, oggi io riprendo il volo Vuoi strappare il cuore al vento perché smetta di soffiare Sono un vento di tempesta che non sai come fermareTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.