ELVIRA Sorta è la notte, e Silva non ritorna!... Ah, non tornasse ei più!... Questo odiato veglio, che quale immondo spettro ognor m'insegue col favellar, col favellar d'amore. Più sempre Ernani mi configge in core.
Ernani!... Ernani, involami all'aborrito amplesso. Fuggiam... se teco vivere mi sia d'amor concesso, per antri e lande inospite ti seguirà il mio piè. Un Eden di delizia saran quegli antri a me. ..........................
Tutto sprezzo che d'Ernani non favella a questo core, non v'ha gemma che in amore possa l'odio tramutar. Ah! vola, o tempo, e presto reca di mia fuga il lieto istante! Vola, o tempo, al core amante è supplizio l'indugiar.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.